Catania Fontana dell Elefante

Il dissesto finanziario del Comune di Catania colpisce tutti i cittadini, a cominciare dai più deboli. Ma la ragioneria del Comune, l'assessore Bonaccorsi, il sindaco e l'assessore Lombardo hanno trovato nelle pieghe del bilancio le risorse per mantenere i servizi, almeno temporaneamente.

Aveva destato grande allarme l’annuncio dello stop delle attività destinate ai disabili e agli anziani per la mancanza di coperture economiche da parte del Comune di Catania. In particolare la sospensione era stata prevista per i servizi negli istituti di ricovero per anziani, nelle comunità dei disabili mentali, per il trasporto dei disabili e per l'assistenza domiciliare, per l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione degli alunni. Garantita, sino a fine maggio, l'assistenza igienico sanitaria per gli alunni disabili.

Michele Cappadona“Apprezziamo la grande prova di sensibilità manifestata dall’assessore ai servizi sociali Lombardo, dal sindaco Pogliese e dall’assessore al Bilancio Bonaccorsi”, afferma Michele Cappadona, presidente regionale dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane. “Insieme alla Federazione provinciale Agci Catania, confermiamo la nostra massima attenzione e vigilanza a tutela delle attività delle cooperative sociali che operano nel capoluogo etneo e desideriamo quindi ringraziare per l’impegno profuso e la tempestività dell’intervento per risolvere l’emergenza che si è manifestata, oltre l’Amministrazione comunale, anche la ragioneria del Comune e la Commissione Bilancio presieduta dal consigliere Anastasi. Auspichiamo che le soluzioni che saranno adottate dall’Organo Straordinario di Liquidazione (OSL), nominato con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero dell’Interno a seguito della dichiarazione di dissesto economico-finanziario del Comune di Catania, per la gestione dell’indebitamento pregresso del Comune, tengano conto delle esigenze primarie dei cittadini, e della necessità soprattutto di non interrompere i servizi essenziali in favore dei più deboli”.

Come annunciato dall'assessore Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo, grazie alla soluzione adottata gli studenti disabili potranno fruire dei servizi previsti sino alla fine dell'anno scolastico. Si sta lavorando, ancora, per trovare le coperture anche per il trasporto dei disabili verso i centri di riabilitazione e per una quota residuale degli anziani che necessitano della assistenza domiciliare, essendo i servizi che riguardano la maggior parte di loro, oltre 350, già coperti dai fondi Pac.

Durante le febbrili concertazioni che hanno portato a trovare le coperture economiche per garantire la quasi totalità dei servizi erogati per le fasce deboli, durante la riunione dell’8ª Commissione Famiglia e Politiche Sociali del Comune, convocata dal presidente Sebastiano Anastasi proprio per fare il punto della situazione, è intervenuto anche il vicesindaco e assessore al bilancio Bonaccorsi che ha sottolineato la necessità di avere delle risposte dal governo, in particolare dalla moratoria dei mutui potrebbero arrivare 45 milioni l'anno da poter utilizzare e "tappare" le tante falle presenti nei conti del Comune, in modo tale da poter decidere come gestire la continuità dei servizi ai cittadini che soffrono per situazioni di grave fragilità.

Si attende ancora la votazione all'Ars del collegato alla finanziaria per poter garantire la copertura degli stipendi dei dipendenti e di quelli delle partecipate. Nonostante gli sforzi di amministrazione e dirigenze del Comune per razionalizzare la spesa, finché non si potrà procedere a un bilancio stabilmente riequilibrato la situazione continuerà ad essere critica.