Il comitato sarà presieduto dal sottosegretario Steni di Piazza e composto da 10 membri. Avrà il compito di definire linee di indirizzo ed interventi per la promozione dell’impresa sociale e il rafforzamento dell’economia sociale e solidale.
Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Nunzia Catalfo, con il Dm n. 89 dello scorso 31 luglio ha istituito un Comitato di esperti “con il compito di individuare possibili interventi volti alla valorizzazione e allo sviluppo del sistema dell’economia sociale e solidale”. Il provvedimento stabilisce che l’obiettivo del comitato è quello di “definire linee di indirizzo ed interventi per la promozione dell’impresa sociale”.
“Apprezzabile senz’altro l’attenzione del ministro Catalfo verso la promozione dell’imprese sociali e dell’economia solidale”, dichiara Michele Cappadona, presidente regionale dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI Sicilia. “Un attenzione testimoniata dal Governo anche durante la presentazione del Decreto Agosto, in cui il ministro Giuseppe Provenzano ha citato fra gli elementi che costituiscono il gap storico fra Nord e Sud Italia, su cui intervenire con decisione, è anche quello delle “infrastrutture sociali”. Non possiamo però non notare che il tavolo del MLPS, pur composto da soggetti singolarmente di indubbio prestigio, nel suo complesso comprende prevalentemente docenti universitari. Mancano, invece, proprio i rappresentanti di quelle imprese, in prevalenza cooperative sociali, che sole possono dare il loro contributo di esperienze e criticità maturate sul campo, e che rappresentano il tessuto stesso dell’economia sociale e solidale. Auspichiamo quindi che il nuovo organismo, grazie all’attenzione del ministro Catalfo e il sottosegretario Di Piazza verso il settore, trovi il modo di integrare e coinvolgere subito il mondo delle imprese cooperative del comparto della solidarietà, che forniscono direttamente ai cittadini servizi di assistenza delicati ed indispensabili, con grande impegno e sacrificio, come testimoniato durante l’emergenza sanitaria Covid19, e che non rappresenti dunque l’ennesimo apparato produttore di carta e burocrazia che oggi più di ieri sarebbe letale per l’economia sociale", conclude Cappadona.
Il Comitato di esperti, presieduto dal sottosegretario Steni Di Piazza è così composto: Valeria Capone, capo gabinetto del ministro del Lavoro; Leonardo Becchetti, ordinario di economia politica all’università di Roma Tor Vergata; Sabrina Bonomi, docente di organizzazione aziendale all’università eCampus; Carlo Borgomeo, presidente di Fondazione con il Sud e Impresa sociale Con i Bambini; Stefania Brancaccio, vicepresidente dell’Unione cristiana imprenditori e dirigenti; Daniela Del Boca, ordinario di economia all’università di Torino; Cristiano Gori, ordinario di politica sociale all’università di Trento; Raffaele Lomonaco, direttore del dipartimento di studi di alta specializzazione della Pontificia università Lateranense; Alessandra Smerilli, ordinario di economia politica alla facoltà Auxilium di Roma; Paolo Venturi, direttore di Aiccon, Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Nonprofit, Centro Studi promosso dall'Università di Bologna.
I lavori del comitato, che lavorerà a titolo gratuito e senza rimborsi spese, dovranno concludersi entro il 31 luglio del 2021.