divieto di pesca Mediterraneo

Alleanza Cooperative, nuova proposta Commissione europea peggio di lockdown e vanifica sostegno economico contro effetto Covid

I pescatori di Italia, Francia e Spagna chiedono ai rispettivi Stati di non appoggiare la proposta della Commissione europea che mira ad introdurre nel 2021 un ulteriore riduzione del 15% dello sforzo di pesca per il Mediterraneo occidentale.
Lo rende noto l’Alleanza delle Cooperative Pesca che ha sottoscritto insieme ai rappresentanti di settore francesi e spagnoli un appello rivolto alle istituzioni nazionali per dire no a nuovi e pesanti vincoli per l’attività lavorativa. “Nessuna accelerazione su nuovi interventi, ma proseguire con le misure in essere che prevedono, per il 2020, già un taglio delle giornate di pesca e il rispetto di chiusure spazio-temporali per tutelare le risorse ittiche”, sottolinea l’Alleanza. “Non è pensabile intervenire con nuove restrizioni quando ancora non si ha avuto modo di valutare gli effetti degli interventi in essere. Questa nuova proposta rischia di produrre effetti peggiori e più a lungo termine del lockdown imposto dalla pandemia. Così si vanificano gli interventi di sostegno economico messi in campo per contrastare le ricadute economiche del Covid”, conclude l’ACI Pesca.