Cooperative, Savona: “Prolungata a 60 mesi la durata degli ammortamenti dei finanziamenti”. Turano: “Inclusi prestiti agevolati a cooperative settori agroalimentare e pesca”.
“Soddisfazione per l’emendamento approvato ieri all’Ars che dispone l’aumento della durata del periodo di ammortamento dei crediti di esercizio, da 24 mesi a 60 mesi”, dichiara Michele Cappadona, presidente Associazione Generale delle Cooperative Italiane, AGCI Sicilia. “È una vittoria non solo per l’AGCI che sostiene questa battaglia da anni, ma per tutte le imprese cooperative siciliane.”
I prestiti sono estesi anche alle cooperative che operano nei settori agroalimentare e pesca, finora esclusi (entrambi godono di finanziamenti dedicati, a valere rispettivamente su FEAMP e PSR). Lo prevede l'emendamento presentato all'Ars dall’assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano, durante la discussione e la votazione sulle variazioni di Bilancio 2021, approvato ieri dall’Assemblea regionale siciliana, che prevede l’accesso al credito agevolato anche per questi due importanti settori del mondo cooperativo, autorizzando l’IRCA (istituto regionale di credito agevolato in cui per legge confluiscono IRCAC e CRIAS) a concedere prestiti chirografari fino ad un importo massimo di 100mila euro alle cooperative operanti nei settori dell’agroalimentare e della pesca, restituibili in 60 mesi con un preammortamento di 2 anni.
“Dopo il voto in Commissione Bilancio e quello di ieri sera in Aula, non posso che essere soddisfatto dell'esito dei lavori", afferma l'on. Riccardo Savona, presidente Commissione Bilancio ARS. "Con equità abbiamo garantito in maniera trasversale, gli impegni assunti. All’IRCAC è stata prolungata la durata degli ammortamenti per garantire le agevolazioni agli aventi diritto".
“Attraverso l’IRCA intendiamo rispondere alle esigenze del mondo della cooperazione per l'accesso al credito, - spiega l’assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano - aspetto purtroppo fino ad ora pesantemente penalizzato in alcuni dei suoi settori più vitali e preziosi per l’economia siciliana come l’agroalimentare e la pesca. Si tratta di due comparti che necessitano di continui investimenti soprattutto per l’ammodernamento delle apparecchiature e delle attrezzature di lavoro, riscoperti fra l'altro dai giovani siciliani che però esitano ad investire in questi settori proprio per le difficoltà di accesso a mutui bancari. Abbiamo scritto una pagina nuova dell’accesso al credito per le imprese siciliane e ciò è stato possibile grazie al lavoro sinergico con il mondo delle cooperative che ci ha indicato con precisione le criticità del sistema”, conclude Turano.