Il tessuto economico siciliano va aiutato a uscire dalle difficoltà dovute all'emergenza sanitaria, facilitando l’accesso al credito di mPMI e professionisti con modalità automatiche e meno stringenti di quelle imposte dal sistema bancario.
“Ringrazio il vicepresidente e assessore all'Economia Gaetano Armao per la lettera con cui ha voluto tempestivamente informarmi, nella qualità, delle misure appena attivate e gestite dall'Irfis. Accogliamo con soddisfazione l’avvio di nuove misure finanziarie di sostegno agli operatori economici dell’Isola”, dichiara Michele Cappadona, presidente dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane. “Applicando la logica del credito agevolato, le disponibilità finanziarie vengono impiegate destinandole agli operatori che investono nelle rispettive attività, affinché alimentino una vera crescita. Irfis e Irca, gli istituti di credito regionale, devono essere potenziati in ruolo e risorse e utilizzati strategicamente per le politiche di rilancio delle attività produttive della Sicilia”.
Nell'ambito delle iniziative della Regione Siciliana a sostegno delle attività economiche che hanno subito effetti pregiudizievoli a seguito della crisi pandemica da Covid-19, l'Assessorato dell'Economia ha previsto e attivato in questi giorni, mediante la riconversione di risorse europee, alcuni finanziamenti agevolati in favore di imprese e professionisti siciliani da erogare attraverso la partecipata Irfis Finsicilia spa.
“Le misure di sostegno finanziario per le imprese varate dal Governo regionale - sottolinea il vicepresidente ed assessore all’Economia della Regione Siciliana, Gaetano Armao - intendono contrastare i pesanti effetti della pandemia sul tessuto produttivo siciliano. La procedura, gestita da IRFIS FinSicilia, offre liquidità immediata agli operatori economici siciliani consentendo loro di far fronte alle particolari necessità finanziarie imposte dal momento”.
“Sono forti i segnali di ripresa dell’economia siciliana - continua Armao - ma occorre ancora sostenere le imprese nel contrasto della crisi. Abbiamo pertanto messo in campo e continueremo a proporre misure a sostegno della capacità finanziaria e degli investimenti al fine di mettere le realtà produttive siciliane nelle migliori condizioni per poter superare questo delicato periodo.”.
Queste misure sono gestite da Irfis FinSicilia (www.irfis.it), sulla base delle direttive dell’assessorato regionale dell’Economia. Le presentazione delle istanze è prevista solo in modalità telematica, sulla piattaforma digitale dedicata (https://sportelloincentivi.irfis.it), accedendo mediante Spid (livello 2) o Carta nazionale dei servizi (Cns).
Irfis, contributi a fondo perduto e finanziamenti fino a 25mila euro a tasso zero senza garanzie, da restituire in 48 mesi. Istanze dal 31 gennaio al 3 marzo
I requisiti di ammissione sono quelli dell'avvio dell'attività prima del 2019 e non aver superato in quell'anno un fatturato di 80 mila euro per i professionisti o di 500 mila euro per le micro, piccole e medie imprese [link]
Covid, bando Irfis: finanziamenti agevolati 7 anni a tasso zero fino a 100.000 euro per le imprese siciliane
Le caratteristiche del finanziamento agevolato per le imprese siciliane sono: importo minimo euro 10.000, importo massimo euro 100.000; durata: 84 mesi, incluso un periodo di preammortamento non superiore a 24 mesi. Non è richiesta alcuna commissione a carico dell’impresa ed alcuna garanzia; ai fini dell’istruttoria e della concessione del finanziamento non viene effettuata alcuna valutazione del merito creditizio. [link]
Contributi a fondo perduto pari al 10% di finanziamenti erogati da banche/intermediari finanziari in favore delle imprese siciliane
Destinatari della misura sono le Piccole, Medie e Micro imprese aventi sede legale o operativa in Sicilia, cui è stato erogato un finanziamento da banche o intermediari finanziari iscritti all’albo ex articolo 106 TUB, che hanno subito danni economici dall’emergenza epidemiologica Covid-19 consistenti nella riduzione del fatturato 2020 su 2019 non inferiore al 30%. [link]