Agci Agrital rende noto di aver firmato a Venezia, insieme a Federcoopesca, Legacoop Agroalimentare, Federpesca, Coldiretti Impresapesca, Unci Agroalimentare e ad altre organizzazioni europee, un manifesto sul regolamento Ue per la pesca demersale nelle acque del mediterraneo occidentale, che deve essere votato dalla plenaria del parlamento Ue in aprile.
Nel documento le organizzazioni affermano che "la proposta attuale, nonostante il grande lavoro svolto in sede di negoziato, continua ad essere difficilmente recepibile dal settore e a richiedere ulteriori sacrifici nonostante gli sforzi compiuti in questi anni per gestire in maniera più bilanciata lo sforzo di pesca".
Per tale ragione - prosegue il manifesto - i firmatari intendono "continuare ad impegnarsi e a lavorare con le amministrazioni ed il mondo della ricerca per una cogestione sostenibile delle zone di pesca, in modo da garantire un futuro non solo alle risorse ma soprattutto alle imprese e al lavoro".
“Le organizzazioni hanno altresì sottolineato ancora una volta l’assoluta necessità di definire appropriate misure finanziarie per far fronte alle conseguenze sociali ed economiche che deriveranno nei prossimi anni dall’applicazione dell'attuale piano", prosegue il documento, evidenziando che "purtroppo ad oggi tale supporto finanziario manca, sia in questo regolamento che nel nuovo Feamp, tutt’ora all’esame del parlamento europeo e del Consiglio dei ministri Ue".