L'assessore Scavone smentisce la possibilità che il governo regionale interrompa il finanziamento per i servizi agli studenti disabili nelle scuole siciliane.
"Le opposizioni hanno serie difficoltà a nascondere l'attività del governo Musumeci e per questo ricorrono anche alle bugie. Non è assolutamente vero che la Regione sospenderà, da gennaio, il servizio di assistenza igienico-sanitaria agli studenti disabili siciliani. Fino a quando il Cga, al quale ci siamo rivolti per avere un parere in merito, non ci darà una risposta continueremo ad assicurare il finanziamento". Lo dichiara l'assessore regionale alla Famiglia Antonio Scavone.
La richiesta al Consiglio di giustizia amministrativa si è resa necessaria, spiega una nota dalla Presidenza della Regione, per evitare un eventuale danno erariale, a seguito del conflitto tra due norme. Quella nazionale pone il servizio a carico delle scuole, quella siciliana in capo alla Regione.
Il dirigente generale del dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali Letizia Di Liberti, proprio qualche giorno fa, ha riunito a Palermo i commissari e i dirigenti delle Città metropolitane e dei Liberi consorzi dei Comuni per illustrare loro la situazione, chiedendo la previsione di spesa per il trasferimento delle risorse.
“Esprimo la soddisfazione di Agci Sicilia per l’impegno assicurato dall’assessore alla Famiglia Antonio Scavone che la Regione continuerà in ogni caso a finanziare il servizio di assistenza agli studenti disabili nelle scuole dell’Isola”, afferma Michele Cappadona, presidente regionale dell’Associazione Nazionale delle Cooperative Italiane. “Auspichiamo che sull’intero settore dell’assistenza alla disabilità il governo Musumeci attui una politica di attenta programmazione e di puntuale erogazione nei confronti di enti locali e Comuni, per evitare che i ritardi nei pagamenti portino all’interruzione anche temporanea dei servizi o creino ulteriori difficoltà alle cooperative che forniscono l’assistenza per incarico delle pubbliche amministrazioni”.