imprese culturali creative

Qualità e creatività sono da sempre caratteristiche riconosciute alle imprese italiane. Un primato che in questo momento rischiamo di perdere, se non pensiamo ad azioni dedicate ad alimentare i fattori che hanno consentito alle nostre imprese di raggiungere importanti risultati sui mercati internazionali.

Fattori che fanno la differenza e di cui l'Italia ha fortemente bisogno in uno scenario in forte evoluzione, che chiede al mondo produttivo nuovi prodotti e nuovi processi all’altezza delle sfide del tempo.
“Pensiamo che i settori creativi debbano, soprattutto in questo momento, rappresentare una infrastruttura chiave per sviluppare quell’innovazione necessaria per raggiungere gli obiettivi promossi dai programmi Next Generation EU e Green New Deal, per rendere il nostro Paese più forte”.
È il passaggio centrale dell’appello della Alleanza delle Cooperative Italiane Cultura, ADI - Associazione per il disegno industriale, Federculture, Fondazione Fitzcarraldo, Fondazione Symbola, per favorire l’integrazione delle filiere culturali e creative nel percorso di rilancio del Made in Italy in un momento difficile, attraversato da una crisi storica, che per essere superata avrà bisogno delle migliori energie del Paese come indicato nel Manifesto di Assisi promosso dalla Fondazione Symbola e dal Sacro Convento.
In questi giorni in cui si svolge la “Milano Design City” che guarda anche al futuro degli spazi urbani tra economia circolare e sostenibilità, lanciamo una call al mondo della cultura e della creatività a svolgere un ruolo di accompagnamento nella trasformazione ecologica e digitale del sistema produttivo nazionale, per renderlo più resiliente e competitivo. Come si legge nel nostro appello le filiere del settore “ogni anno producono ricchezza diretta per oltre 90 mld di euro e attivano altri settori dell’economia, arrivando a muovere, nell’insieme, 265,4 mld, equivalenti al 16,9% del valore aggiunto nazionale”. Dobbiamo ripartire da qui e utilizzare il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza definendo misure specifiche sulla creatività nei processi di sviluppo. Istituire misure dedicate al trasferimento di innovazione dalle filiere culturali e creative ai settori manifatturieri e dei servizi e alla Pubblica Amministrazione. E individuare centri nazionali di competenza sulla creatività, con l’obiettivo di rendere, più digitale, sostenibile, circolare e competitivo il Made in Italy. Dalla piena attuazione della normativa sulle imprese culturali e creative al completamento delle norme riferite al terzo settore. Dall’avvio di una campagna di progettazione design-oriented dei nuovi sistemi di accoglienza del pubblico negli edifici di strutture dedicate alla popolazione (altri degli ospedali e dei presidi socio-sanitari, delle scuole e delle palestre, check-in di aeroporti e stazioni, uffici anagrafi dei Comuni, etc) agli hub culturali e creativi nei processi di rigenerazione urbana delle città. Questa crisi è un’opportunità per ripartire più forti di prima perché come ha affermato Papa Francesco “peggio di questa crisi c’è solo il rischio di sprecarla”.

 

Lavoro in Sicilia, 30 mila euro alle imprese per ogni assunzione. Schifani e Albano: «Importante sostegno all'occupazione»

Nuccia Albano, assessore alla Famiglia, Politiche sociali e Lavoro della Regione Siciliana

Trentamila euro, in tre anni, per ogni nuovo assunto in Sicilia. È l'incentivo attivato dall'assessorato regionale del Lavoro con l'avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana rivolto alle imprese che esercitano attività commerciale e industriale nel territorio regionale. La dotazione finanziaria è di 40 milioni che consentirà di erogare contributi per assumere fino a 1.350 persone. Tra pochi giorni sarà comunicata la data del "click day", ovvero del giorno dal quale le aziende potranno presentare la domanda. «È un provvedimento... Continua

Il TeLiMar Under 18 chiude al quarto posto le Final Eight

Marcello Giliberti, presidente TeLiMar, cooperativa sportiva aderente AGCI: «Bravissimi i nostri giovani, quattro o cinque dei quali avremo modo presto di vedere iniziare la preperazione agli ordini di coach Baldineti, nell'ottica di entrare a far parte stabilmente del nostro roster di A1». Si conclude con un più che soddisfacente quarto posto la Final Eight Under 18 del Telimar Palermo alla piscina Scandone di Napoli. La squadra guidata da Ivano Quartuccio si guadagna senza dubbio il titolo di sorpresa del torneo, non essendo annoverata fra le contendenti del podio.  Il Club dell’Addaura... Continua

Credito alla cooperazione: approvato bilancio Ircac 2023, utile di 18,8 mln

Il Cda dell'Ircac, presieduto da Vitalba Vaccaro, alla presenza del neo nominato direttore generale facente funzioni Pietro Tortorici e del collegio sindacale, ha deliberato all'unanimità il bilancio dell'esercizio finanziario anno 2023 dell'Ircac, chiuso con un utile di 18.825.064 euro. "Tale utile di bilancio, in parte determinato dagli esiti vittoriosi di alcuni giudizi tributari innanzi la Suprema Corte di Cassazione - spiega in una nota l'Istituto - conferma il ruolo centrale e la posizione sana e vitale dell'Ircac nel panorama del credito... Continua