Giuseppe Conte e Teresa Bellanova

Tagli pesca Ue e Recovery Fund. Le marinerie aderenti all’Alleanza delle Cooperative Italiane chiedono al Governo Conte che intervenga con particolare attenzione sulla situazione critica della filiera ittica nazionale.

Le cooperative della pesca e dell’acquacoltura hanno dimostrato di rappresentare, soprattutto nel periodo di lockdown, un nodo cruciale per l’approvvigionamento del Paese ed il sostentamento della popolazione, garantendo prodotto nazionale sulle tavole degli italiani. Le cooperative della filiera ittica rappresentano inoltre un importante presidio per le economie dei territori in cui operano.
Sono quanto mai necessarie ed improcrastinabili misure che nel breve periodo mirino al sostegno e nel medio-lungo periodo al riposizionamento della filiera, eppure la Commissione europea, imperterrita, perpetua un atteggiamento di pregiudiziale riduzione dello sforzo di pesca che si aggira tra il 10% e il 30% per la pesca a strascico nel Mediterraneo occidentale, mettendo a rischio direttamente 14mila giornate di lavoro, senza contare l’impatto sulle attività connesse a valle e nei settori che traggono giovamento dalle attività di pesca.
Per voce dello stesso commissario Sinkevičius, la Commissione europea sembra inoltre intenzionata a portare avanti analoga politica di riduzione anche in Adriatico per la pesca demersale e dei piccoli pelagici.

L’Alleanza delle cooperative della pesca rileva con allarme che il Piano nazionale di ripresa e resilienza allo stato attuale sembra ignorare l’esistenza dei comparti della pesca e dell’acquacoltura.

Alla luce di queste gravi criticità, si chiede al Governo ed in particolare alla ministra delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova di sostenere il comparto nel prossimo Consiglio dei Ministri europei dell’Agricoltura e pesca dei prossimi 15 e 16 dicembre, bloccando qualsiasi iniziativa della Commissione europea che tenda a ridurre l’attività di pesca nel Mediterraneo occidentale ed in Adriatico. In coerenza, promuovere in Parlamento misure di sostegno e rafforzamento della filiera ittica nazionale nella Legge di bilancio 2021,  attualmente in fase di discussione. Formulare, infine, con urgenza un piano industriale per la filiera ittica da sostenere e valorizzare con le risorse del Recovery fund.

Agricoltura, bando da due milioni. Barbagallo: «Volano per crescita aziende Sicilia»

Salvatore Barbagallo, assessore dell'Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea della Regione Siciliana

Migliorare le prestazioni economiche delle aziende agricole siciliane, attraverso campagne di partecipazione a fiere in Paesi Ue e iniziative di informazione e promozione rivolte ai consumatori. Due milioni di euro per sostenere la promozione per il rafforzamento della competitività del settore agricolo siciliano. È stato pubblicato il bando a valere della sottomisura 3.2 del Psr Sicilia 2014/2022 rivolto ad associazioni di consumatori e consorzi. L'obiettivo è incentivare le attività di informazione e promozione rivolte ai consumatori e migliorare ulteriormente le prestazioni economiche delle aziende agricole siciliane, promuovendo le... Continua

Pesca. AGCI Agrital, bene presa di posizione ministro Lollobrigida su necessità revisione urgente del Piano pluriennale per il Mediterraneo occidentale

10 Fisheries Restricted Areas (FRAs) coprono 1760,00 kmq

Il decremento delle marinerie ha portato delle conseguenze in termini ambientali, economici e, dal nostro punto di vista, identitari, per alcuni settori che dimostrano di aver patito più di altri. Nel Canale di Sicilia, alle restrizioni e riduzioni forzate di attività di pesca si aggiungono decine di progetti di eolico offshore. «Vogliamo ricordare che, nonostante l'accordo raggiunto nel corso dell'ultimo incontro di dicembre, le nostre marinerie - pur avendo la possibilità di essere di fatto alleggerite nei tagli, grazie al meccanismo... Continua

TeLiMar Palermo vince il derby con la Nuoto Catania: a Terrasini finisce 14-12

Boggiano Telimar in azione contro Nuoto Catania

Il TeLiMar Palermo, cooperativa sportiva AGCI Sicilia, si aggiudica il derby più classico della Sicilia, quello con la Nuoto Catania per 14-12. Nella decima giornata di A1, alla piscina “Pietro Giliberti” di Terrasini, match a porte chiuse per la mancata agibilità della tribuna. Il Club dell’Addaura parte bene, costruendo un ampio vantaggio che trova il suo massimo nel +5 a chiusura di seconda frazione. Poi, mentre i padroni di casa si rilassano forse troppo, vengono fuori gli etnei, capaci di... Continua