“Occorre dare spazio all’imprenditorialità giovanile, sostenendo un processo di cambiamento, rinnovamento e facendo dell’Associazione un laboratorio di ricerca, all’interno del quale sviluppare il “sapere” e il “saper fare”, ha dichiarato Giovanni Schiavone, presidente nazionale AGCI durante i lavori della Consulta dei Giovani Cooperatori, quale organismo consultivo di dialogo permanente e collaborativo della Presidenza nazionale, composto su basi paritetiche dai giovani rappresentanti, designati dalle articolazioni regionali.
“La mozione presidenziale, approvata dal Congresso nazionale del 9-10 Dicembre 2020 - ha aggiunto Schiavone - ha posto tra gli obiettivi prioritari del mandato politico programmatico della Presidenza nazionale, l’ideazione di programmi innovativi che diano spazio alla rappresentanza giovanile, alla partecipazione ed alla costruzione di un moderno pensiero cooperativo”.
“Ringrazio il Presidente Schiavone e i giovani cooperatori di tutta Italia per la fiducia che hanno riposto in me". Queste le parole di Fabio Travaglini, il neo eletto Presidente dei Giovani Cooperatori AGCI, nonché Vicepresidente di AGCI Abruzzo, continuando: “Il mondo della cooperazione è costituito da giovani soci e lavoratori che l’Associazione deve tutelare, sostenere con incisività, tenendo ben presente i valori del movimento cooperativo che noi tutti condividiamo”.
“Da domani - ha affermato Travaglini - saremo subito al lavoro per un programma di iniziative sui territori a sostegno dei giovani cooperatori utilizzando gli strumenti che la rete AGCI mette a disposizione, a partire dalla formazione e dall’accesso al credito. L’ufficio di Presidenza Nazionale che oggi abbiamo eletto per il prossimo mandato rappresenta tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud, con un’ottima squadra da cui nasceranno idee e progetti innovativi per il futuro”.
Questi i nomi dei rappresentanti dei giovani Cooperatori AGCI: Alessandra Colucci (Basilicata); Francesco Emanuel Raso e Carmelo Romeo (Calabria); Marilena Zoppo (Campania); Lorenzo Fae (Emilia Romagna); Cristina Gorizzizzo (Friuli Venezia Giulia); Alessandro Pontieri (Lazio); Matteo Incerti (Liguria); Sonia De Santis (Lombardia); Loris Forestieri (Marche); Andrea De Fenza (Molise); Giorgia Gigante (Piemonte); Andrea Lembo (Puglia); Luigi Carmelo Pisu, (Sardegna); Antonella Cappadona (Sicilia); Lorenzo Chiani e Mattia Cei (Toscana); Giacomo Maestri (Trentino Alto Adige); Gabriele Nardini (Umbria); Emanuele Molon (Valle D’Aosta); Mattia Cabrele (Veneto); Antonio Cardia (Cagliari/Oristano).